Indice dei contenuti
- 1 Come funziona Samsung Pay
- 2 Dispositivi supportati
- 3 La configurazione di Samsung Pay
- 4 La sicurezza
- 5 Banche e carte supportate
- 6 Samsung Pay per carte fedeltà
- 7 Conclusioni
Da marzo 2018 è stato reso disponibile anche in Italia il servizio di pagamento Samsung Pay, ideato dall’omonima casa produttrice di apparecchi elettronici. Nello specifico questo servizio permette di fare pagamenti attraverso il proprio smartphone come fosse una carta di credito o una prepagata, sulla scia di altri servizi simili realizzati dalla concorrenza. Un nuovo modo di concepire le compravendite rendendo più comode le transazioni, che ha in Samsung Pay una peculiarità specifica: il servizio infatti funziona non solo con i POS contactless tramite NFC, ma anche con quelli che richiederebbero i pagamenti con carta fisica, ossia mediante tecnologia MST.
Come funziona Samsung Pay
Una volta scaricata l’applicazione, bisogna associare il proprio account Samsung Pay alla carta di credito o anche di debito, compatibile e configurata per funzionare appunto anche tramite questo innovativo sistema di pagamento. L’app dovrebbe essere preinstallata sulla maggior parte dei nuovi modelli di telefono Samsung, in ogni caso è possibile scaricarla da Google Play Store o da Galaxy App. Il meccanismo di funzionamento è molto semplice, per pagare nei negozi fisici bisogna in ordine
- Avviare l’app
- Autorizzare l’accesso mediante i sistemi compatibili
- Avvicinare lo smartphone al POS
e il pagamento sarà immediato. Si può usare Samsung Pay anche all’estero, fermo restando le condizioni e i termini di validità a cui è soggetta la carta associata per le transazioni in valuta estera.
Dispositivi supportati
In ogni caso, se l’app deve essere installata manualmente perché non presente, potrà funzionare solo se il dispositivo è compatibile con il sistema di pagamento. L’attuale elenco dei modelli che supportano Samsung Pay sono:
- Galaxy Note9
- Galaxy S9/S9+,
- Galaxy Note8
- Galaxy S8/S8+
- Galaxy S7/S7 edge
- Galaxy S6 edge+
- Galaxy A8
- Galaxy A6/A6+ (solo NFC)
- Galaxy A5 2017
- Galaxy A5 2016
- Gear S3
- Gear Sport (solo NFC)
Si possono effettuare pagamenti dallo smartwatch Gear S3 e Sport collegando Samsung Pay dall’app Samsung Gear e seguendo anche in questo caso i pochi semplici passaggi che permettono di avviare il programma, selezionare la carta e pagare avvicinando lo smartwatch al terminale di pagamento.
La configurazione di Samsung Pay
Una volta che abbiamo installato l’app, dobbiamo procedere alla configurazione di Samsung Pay, che avviene in maniera estremamente semplice. Innanzitutto viene inizializzato il software, dopo di che bisogna
immettere un codice di sblocco per la sicurezza del pagamento, che possono essere impronte digitali, scansione dell’iride o PIN, e infine si deve aggiungere la carta di credito, prepagata o di debito che si desidera associare inquadrandola con la fotocamera.
In pochi clic il sistema acquisirà tutte le informazioni necessarie e la configurazione sarà terminata. In ogni caso è sempre bene effettuare un veloce controllo per verificare che i dati memorizzati corrispondano effettivamente alla carta fisica, basta prestare attenzione a nome della banca emittente, il circuito di credito e le ultime 4 cifre della carta.
La sicurezza
Pagare con Samsung Pay è sicuro? La questione della tutela dei dati sensibili è assolutamente centrale quando si tratta di mezzi di pagamento elettronici, specialmente quelli di nuova generazione che permettono anche di essere utilizzate on line. La sicurezza del sistema di pagamento oggetto della nostra analisi è garantita da Samsung Knox, una piattaforma di criptazione dati sviluppata dalla medesima azienda coreana,
e prima di autorizzare un pagamento è sempre necessario abilitare Samsung Pay tramite i metodi precedentemente ricordati, ovvero impronte digitali, scansione dell’iride o PIN.
Questo non solo rende sostanzialmente impossibile qualunque addebito ingiustificato, ma anche in caso di furto o smarrimento dello smartphone un malintenzionato non potrebbe accedere a Samsung Pay per compiere acquisti.
Banche e carte supportate
I circuiti supportati da Samsung Pay sono tutti i principali in ambito nazionale e internazionale, ossia MasterCard, Visa e Maestro, mentre l’elenco delle banche aderenti comprende:
- Banca Mediolanum
- BNL (solo carte Mastercard e carte di debito Maestro.)
- CartaBCC (solo carte Mastercard e carte di debito Maestro)
- CheBanca!
- Hello Bank! (solo carte Mastercard e carte di debito Maestro)
- Intesa Sanpaolo (solo carte Mastercard)
- Nexi e relative banche partner
- UBI Banca (solo carte di credito)
- Unicredit
- BPER Banca
- Banco di Sardegna
L’elenco mostra alcune assenze importanti, che mostrano come ad oggi Samsung Pay sia meno diffuso e supportato rispetto ad altri servizi di pagamento come Apple Pay e Google Pay. In particolare di avverte l’assenza di alcuni istituti di credito e relative carte assai diffuse nel nostro Paese, come Fineco e soprattutto Poste Italiane (PostePay). Invece è stata annunciata una futura partnership con PayPal, che al momento rimane un’esclusiva per gli Stati Uniti, e nel momento in cui dovesse sbarcare anche in Italia si tratterebbe di una novità davvero importante, considerando che PayPal non supporta gli altri principali servizi di pagamenti mobile.
Samsung Pay per carte fedeltà
Oltre che prepagate e carte di credito varie, al sistema di pagamento Samsung Pay è possibile associare anche le tessere fedeltà che permettono di raccogliere punti per sconti e promozioni varie. Samsung ha stretto accordi con alcune società quali
- Bennet
- Bofrost
- Chicco
- Cisalfa Sport
- DayBreakHotels.com
- Deliveroo
- EF – Education First
- Golden Point
- Green Network Energy
- Ikea Business
- Leroy Merlin
- Moleskine
- Old Wild West
- Penny Market
- Prenatal
- Timberland
- YOOX
Per aggiungere una carta fedeltà all’app Samsun Pay bisogna andare nella schermata iniziale e toccare Aggiungi, quindi alla voce successiva Aggiungi carte fedeltà. Ora si può scegliere il nome del marchio della tessera fedeltà oppure selezionare Aggiungi nuova carta. Volendo si possono aggiungere le immagini anteriore e posteriore della propria carta, in caso contrario laddove vi sono segnati dei campi obbligatori basta toccare l’icona del codice a barre, e allineare il codice della tessera alla cornice visibile sullo schermo. Infine si completa la configurazione con l’inserimento delle informazioni obbligatorie richieste e premere Salva per terminare.
Conclusioni
In tre anni circa di vita in Italia il sistema di pagamento Samsung Pay ha visto crescere la propria diffusione, e se è vero che sconta alcune carenze tra le banche associabili (e relative carte) rispetto a Google Pay o Apple Pay, in termini di comfort, semplicità e sicurezza non ha nulla da invidiare, dimostrandosi un’applicazione davvero utile per effettuare pagamenti con il proprio smartphone.
Le informazioni circa le offerte delle aziende sono simulazioni e sono per natura cangianti nel tempo e potrebbero essere passibili di errore, quindi visitate sempre il sito della banca/finanziaria/azienda per avere tutte le informazioni aggiornate