Pagamento con carta di credito: come funziona? Come pagare e come accettare pagamenti. Guida completa

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Il pagamento con carta di credito funziona in maniera differente a seconda del tipo di carta. Analizzeremo le modalità d’uso di tutte le carte che ci sono in circolazione, con o senza conto corrente. Oggi pagare con la carta è diventato molto più comune che farlo con i contanti ed in alcuni casi è perfino obbligatorio per la tracciabilità delle transazioni.

I modi di pagamento con carta di credito tradizionale

Esistono diversi tipi di carte di credito per le quali cambia il rimborso delle spese effettuate. Quando si usa una carta di credito è la banca che paga e che preleva poi in qualche modo i soldi dal conto corrente. Uno dei rimborsi più conosciuti è a saldo, ovvero in un addebito unico sul conto corrente da 30 a 45 giorni dopo il pagamento.

Il rimborso può essere anche fatto con rate ad importo fisso e si chiama rateale, oppure con rate ad importo variabile e si chiama revolving.

Ci sono poi delle carte di credito prepagate che, come dice il nome stesso, sono caricate con del denaro versato in precedenza che scala ad ogni spesa, ovvero il pagamento avviene in tempo reale. Le carte di credito a saldo sono molto diffuse, viene fatta una spesa e il mese seguente c’è il rimborso alla banca in una soluzione unica. Il rimborso c’è dal giorno 1 al giorno 15 del mese successivo e può comprendere un meno l’imposta di bollo, che sia a carico personale o della banca.

Le carte a rimborso rateale funzionano a rate mensili anziché in una soluzione unica come quelle a saldo. Sono comode per chi ha una disponibilità economica bassa e vuole tenere d’occhio i prelievi del conto corrente. Le carte a rimborso rateale prevedono una rata fissa, invece in quelle revolving la rata è variabile a seconda delle spese fatte. Durante il rimborso si può cambiare l’importo della rata.

Le carte con rimborso rateale sono molto comode, tuttavia c’è un interesse da pagare su ogni rata come del resto su tutti i finanziamenti. Il rimborso rateale ha quindi un costo, però si può decidere di chiudere le rate saldando il debito con un’unica soluzione in maniera da annullare gli interessi delle rate che ci sarebbero state continuando a pagare un po’ per volta.

Il pagamento con carta di credito ricaricabile

Le carte di credito prepagate sono ricaricabili e bisogna perciò a versarci dei soldi per poterle usare. Funzionano come tutte le altre carte di credito su circuiti MasterCard o Visa, sia nei negozi fisici che in quelli di virtuali. Non c’è pericolo di pagare interessi come con le carte a rimborso rateale e neanche di spendere più del dovuto con le penali quando il conto corrente va in rosso.

Se i soldi caricati sulla carta prepagata finiscono non si può spendere più nulla.

Per tenere sotto controllo tutti i movimenti ed essere sicuri di avere la possibilità di pagare le spese bisogna usare l’apposita applicazione sullo smartphone. Mentre con le carte di credito a saldo o a rimborso rateale c’è un limite di spesa mensile chiamato plafond, in quelle ricaricabili c’è un limite di disponibilità che solitamente è piuttosto basso. Nella maggior parte delle carte di credito ricaricabili non si possono versare più di 5.000 euro.

I costi di gestione e le commissioni per il pagamento con carta di credito ricaricabile non sono cari, infatti queste carte sono molto popolari tra i giovani. Come le altre, possono usufruire dell’assistenza tecnica mediante numero verde o posta elettronica, tuttavia non è così tempestiva come con le carte di credito collegate a un conto bancario. Per quel che riguarda il pagamento nei negozi o su Internet è uguale al pagamento con carta di credito di altro genere e si possono usare anche nei POS, che siano contactless oppure no.

Come pagare con le carte conto

Il pagamento con carta di credito di tipo carta conto è diverso dagli altri. Le carte conto sono chiamate anche carte tascabili perché sono completamente indipendenti da un conto corrente, però hanno un IBAN. In questo modo possono fare e ricevere bonifici ed è possibile accreditare su di esse lo stipendio o la pensione. Sono associate a un’applicazione per gestirle con lo smartphone e a un home banking sul computer.

Si chiamano carte tascabili perché consentono di fare praticamente tutto quello che prevede un conto corrente, perfino la domiciliazione delle bollette.

Anche per le carte conto come con le ricaricabili, il pagamento con carta di credito è immediato, per cui non si pagano gli interessi del pagamento rateale e neanche l’imposta di bollo in caso di spese superiori a 77,47 euro, come con le carte di credito collegate al conto corrente. Il pagamento con carta di credito di tipo conto è valido in Italia e all’estero perché usa i circuiti MasterCard o Visa.

Rispetto alle carte tradizionali le carte conto hanno un costo di gestione più basso, però non possono usufruire di alcuni servizi dei conti correnti. Neanche con le carte conto c’è un limite di spesa mensile, ma si può effettuare il pagamento con carta di credito esclusivamente con i soldi che ci sono caricati dentro. In questo caso si può salire parecchio rispetto alle carte prepagate e la soglia di disponibilità supera i 50.000 euro.

I servizi utili delle carte di credito

Qualsiasi pagamento con carta di credito funziona in maniera simile, ma non dobbiamo dimenticarci che per scegliere la carta più conveniente bisogna considerare i servizi che offre. Sono importantissimi quelli legati alla sicurezza quando bisogna fare un pagamento con carta di credito su Internet.

Bisogna essere in grado di bloccare tempestivamente ed efficacemente la carta nel caso in cui venga smarrita o rubata. Attenzione anche alla clonazione, divenuta molto di moda ultimamente.

Ogni pagamento con carta di credito deve essere segnalato sulla app e mediante un SMS e la lista dei movimenti si deve poter consultare con facilità. Il servizio di assistenza clienti deve essere raggiungibile gratuitamente in tempo reale tramite chat o numero telefonico. Il supporto deve essere a disposizione per qualunque cosa, sia per attivare nuovi servizi che per bloccare la carta. Ogni carta di credito deve avere un numero telefonico per le informazioni e per le emergenze raggiungibile anche se ci si trova all’estero.

Le informazioni circa le offerte delle aziende sono simulazioni e sono per natura cangianti nel tempo e potrebbero essere passibili di errore, quindi visitate sempre il sito della banca/finanziaria/azienda per avere tutte le informazioni aggiornate