Tipo: Carta prepagata
Emittente: Poste Italiane
Circuito: Inps
Canone: GRATIS
Limite Spesa: 600 € / giorno
Limite Prelievo: 600 € / giorno
Vantaggi
- Velocizzare le operazioni della previdenza
- Puoi accreditarci la pensione
- Viene emessa da Poste Italiane
Descrizione del Prodotto
La Carta Prepagata INPS Card è stata emessa da Poste Italiane per chi è titolare di una pensione. La legge prevede che gli importi superiori a 1.000 euro non si possano più ritirare in contanti a uno sportello. Le cifre versate dagli enti previdenziali devono usare soltanto canali elettronici, ovvero vanno depositati su un conto corrente, un libretto postale o una Carta Prepagata INPS Card.
Carta Prepagata INPS Card per chi è titolare di una pensione
L’articolo 24 della legge 214/2011 prevede che pensioni e stipendi erogati dalle pubbliche amministrazioni superiori a 1.000 euro non possano più essere ritirati in contanti allo sportello ma versati solo per via elettronica. Bisogna usare esclusivamente un conto corrente, un libretto postale oppure una Carta Prepagata INPS Card, che è stata creata proprio per chi è titolare di una pensione.
Tramite questa carta è possibile fare tutte le operazioni tradizionali, come ritirare denaro contante dagli sportelli ATM, acquistare servizi e prodotti su Internet oppure nei negozi dotati di POS e ovviamente accreditarci la pensione.
Questa carta prepagata non è associata a un conto corrente, non ha codice IBAN e non è contactless. Usa i circuiti di pagamento Postamat e Maestro ed è possibile richiederla recandosi presso l’ufficio postale più vicino. Basta presentare un documento valido e compilare il modulo di richiesta che la tessera arriverà a casa via posta.
In seguito sarà spedita un’altra busta contenente il codice segreto PIN, necessario per tutte le operazioni. A questo punto bisogna recarsi a uno sportello postale per attivare la Carta Prepagata INPS Card e chiedere l’accredito della pensione. Per fare questo è necessario registrarsi sul portale on-line di Poste Italiane usando un nome utente e una password.
Ricaricare la carta e verificare i movimenti
Per ricaricare la Carta Prepagata INPS Card bisogna andare a uno sportello delle poste usando i contanti senza spendere niente di commissioni. Naturalmente la carta si ricarica in automatico ogni volta che si riceve la pensione. L’importo sarà accreditato dal giorno 1 al giorno 15 del mese successivo a quello dell’attivazione, ad esempio, attivando la carta il 20 gennaio la pensione sarà accreditata tra l’1 e il 15 febbraio.
Dal secondo mese in poi il denaro sarà ricevuto tra il 16 e l’ultimo giorno del mese.
Per controllare il saldo e i movimenti della Carta Prepagata INPS Card non ci sono delle applicazioni da installare sullo smartphone, ma è possibile farlo esclusivamente su Internet registrandosi sul sito di Poste Italiane. Qui è possibile verificare lo storico di tutte le operazioni e il saldo della carta. È possibile anche andare in qualsiasi ATM delle poste, inserire la Carta Prepagata INPS Card e consultare i movimenti e il saldo.
Questa carta pagata è molto economica perché non ha costi di attivazione o canone. Inoltre non bisogna pagare commissioni per acquisti in negozi fisici dotati di POS aderenti al circuito Maestro e neanche su Internet in Italia e all’estero. Non si paga neanche per i prelievi dallo sportello automatico di Poste Italiane. Per un prelievo ad un ATM appartenente a un circuito diverso c’è da pagare 1,75 euro in zona euro e 2,58 euro in zona non euro. Sono gratis l’accredito della pensione, la ricarica da uno sportello fisico e il blocco in caso di furto o smarrimento.
I limiti della Carta Prepagata INPS Card
L’importo massimo prelevabile in contanti con la Carta Prepagata INPS Card da un ATM è di 600 euro e il massimo mensile di 2.500 euro, sia in Italia che all’estero. Per acquistare tramite POS nei negozi fisici non si possono superare i 600 euro al giorno e i 1.600 euro al mese.
Il deposito massimo consentito, ovvero il plafond della Carta Prepagata INPS Card, è di 3.000 euro.
Questa carta è stata creata per i pensionati, ma può essere utile anche ai titolari della disoccupazione NASPI, perché ha una convenzione con l’INPS e permette di accreditare diverse tipologie di contributi. Si tratta praticamente di una carta senza costi, utile per agevolare soprattutto le persone più mature.
Il fatto che non vi sia un’applicazione da usare con lo smartphone e che sia necessario recarsi fisicamente agli sportelli postali per molte cose, è una complicazione che rende ancora più reticenti le persone anziane a imparare le nuove tecnologie. Anche chi ha la pensione è capace di andare su Internet e gestire il proprio denaro, infatti questa carta per poterla amministrare bisogna registrarsi sul sito Web di Poste Italiane. Sarebbe molto più pratico usare un’applicazione da installare sullo smartphone.
Furto, smarrimento, blocco carta
In caso di furto, smarrimento, clonazione o phishing della Carta Prepagata INPS Card, bisogna bloccarla immediatamente chiamando il call center di Poste Italiane. Il numero da digitare in Italia è 800.652.653 e dall’estero +39.04.92.10.01.48. Si può comunicare con Poste Italiane anche attraverso la pagina ufficiale Facebook usando Messenger.
Questa carta ha la particolarità di bloccarsi automaticamente dopo 40 operazioni consecutive. È un metodo di sicurezza per proteggere i titolari e scongiurare i furti di identità on-line. Per sbloccarla carta bisogna recarsi in un ufficio fisico di Poste Italiane.
Le informazioni circa le offerte delle aziende sono simulazioni e sono per natura cangianti nel tempo e potrebbero essere passibili di errore, quindi visitate sempre il sito della banca/finanziaria/azienda per avere tutte le informazioni aggiornate